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10-04-2024

Opposizione esecuzione, nessuna composizione "impropria" se le parti hanno il medesimo titolo

Corte di cassazione - Sezione III civile - Ordinanza 25 ottobre - 8 novembre 2023 n. 31130

LA MASSIMA Esecuzione civile - Opposizione - All′esecuzione - Eccezione di compensazione - Pretese reciproche fondate su un unico titolo esecutivo giudiziale - Non compensate in sede di cognizione - Inammissibilità. (Cpc, articoli 156, 480 e 615; Cc, articoli 1242 e 1243). Non è consentito, in nessun caso, eccepire la compensazione, né propria né cosiddetta "impropria", in sede di opposizione all′esecuzione, quando le reciproche pretese delle parti derivano dal medesimo titolo esecutivo giudiziale, che le ha ritenute distinte emettendo separate condanne reciproche, perché esse sono state ritenute comunque non suscettibili di reciproca elisione in sede di cognizione; è, in tal caso, possibile e necessario proporre l′impugnazione della sentenza costituente titolo esecutivo, per ottenere, in sede di cognizione, il riconoscimento della compensazione cosiddetta tecnica ovvero l′accertamento contabile del saldo finale delle contrapposte partite, in caso di difetto dei presupposti di quest′ultima, con definitiva condanna, quindi, di una sola delle parti al pagamento della differenza dovuta in favore dell′altra.